Le malattie batteriche invasive comprendono i quadri clinici di meningite, setticemia ecc. purchè l'isolamento batterico sia effettuato da sito normalmente sterile. La meningite è un’infiammazione delle membrane (le meningi) che avvolgono il cervello e il midollo spinale generalmente di origine infettiva (virale, batterica o causata da funghi). La forma virale, detta anche meningite asettica, è quella più comune: di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di 7-10 giorni. La forma batterica è più rara ma estremamente più seria, e può anche avere conseguenze fatali.
I batteri più frequentemente in causa sono tre:
- Neisseria meningitidis (meningococco) è un ospite frequente delle prime vie respiratorie. Dal 2 al 30% della popolazione sana alberga meningococchi nel naso e nella gola senza presentare alcun sintomo, e questa presenza non è correlata a un aumento del rischio di meningite o di altre malattie gravi. La trasmissione avviene per via respiratoria. La contagiosità è comunque bassa e i casi secondari sono rari. Il meningococco può tuttavia dare origine a focolai epidemici e quindi è indicata la profilassi antibiotica di chi è stato in contatto con un caso. Disponibile un vaccino contro il meningococco.
- Streptococcus pneumoniae (pneumococco) è, dopo il meningococco, uno degli agenti più comuni della meningite. Oltre alla meningite, può causare polmonite o infezioni delle prime vie respiratorie, come l’otite. Come il meningococco, si trasmette per via aerea e può trovarsi nelle prime vie respiratorie, senza causare alcuna malattia. Esistono molti tipi di pneumococco. Le meningiti da pneumococco si presentano in forma sporadica; non è indicata la profilassi antibiotica di chi è stato in contatto con un caso.
- Haemophilus influenzae tipo b (emofilo o Hib) era fino alla fine degli anni novanta la causa più comune di meningite nei bambini fino a 5 anni. Con l’introduzione della vaccinazione i casi di meningite causati da questo batterio si sono ridotti moltissimo. In caso di meningite da Hib è indicata la profilassi antibiotica dei contatti stretti.
Per quanto riguarda la meningite virale, gli agenti più frequenti sono herpes virus ed enterovirus. La meningite di origine fungina si manifesta invece soprattutto in persone con deficit della risposta immunitaria e può rappresentare un pericolo per la vita.